Viaggio in Eritrea, prima tappa: l’incontro con le istituzioni
19 Giugno 2023
Smile Project da sempre lavora in accordo con il Ministero del Lavoro e del Welfare eritreo per procedere in maniera coordinata e con azioni condivise ed efficaci. Naturale quindi che la prima tappa del nostro viaggio sia stata proprio una visita alla Ministra Luul Gebreab
Non capita a tutti di entrare in un Ministero ed essere ricevuti dal Ministro in persona, ma è quello che è capitato a noi durante il nostro viaggio in Eritrea. L’incontro era stato organizzato da tempo, sia per condividere con le istituzioni eritree i progetti di Smile Project, sia per conoscere quali fossero le necessità emerse sul territorio negli ultimi mesi. Puntuali alle 9 di mattina siamo giunti davanti all’edificio che ospita il Ministero, nella città di Asmara: un po’ emozionati e forse intimoriti per il ruolo ufficiale che stavamo ricoprendo nell’occasione, abbiamo raggiunto l’ufficio della Ministra. Dopo i saluti di benvenuto (molto informali), la Ministra ci ha accolto in una grande sala e ci ha messi subito a nostro agio, offrendoci una tazza di tè. Evidente la stima reciproca con Elsa che ha tradotto per noi la presentazione.
La Ministra ci ha raccontato delle difficoltà in cui si trova tutt’ora il Paese in seguito a 30 anni di guerra: tra il 1961 e il 1991 l’Eritrea ha lottato per la sua indipendenza dal Governo etiope, sancita da un referendum nel 1993. Altri 30 anni sono passati da quel momento, ma il Paese soffre tutt’ora delle ferite della guerra, e l’obiettivo del Ministero del Welfare è proprio migliorare le condizioni di vita, di salute e di lavoro di tutta la popolazione, che vive spesso in condizioni di povertà. La volontà delle istituzioni è preservare la cultura e l’economia eritree e fare in modo che le azioni di supporto non si esauriscano in una elargizione, ma confluiscano in un percorso di rafforzamento delle strutture economiche e sociali per un’azione strutturale e sul lungo periodo. Durante l’incontro la Ministra ci ha detto che l’80% della popolazione è rurale e c’è quindi molto lavoro da fare per fornire a tutti una preparazione e un’istruzione adeguata.
Alla riunione erano presenti anche altre due autorità del Ministero che ci hanno parlato della necessità di ripristinare la produzione di protesi ortopediche in un istituto alle porte di Asmara che versa in importanti difficoltà per la mancanza di materie prime. Come promesso durante l’incontro, dopo qualche giorno accompagnati Amaha Kide, Responsabile finanziario del Ministero del Walfare, abbiamo fatto una visita presso questa struttura, per capirne le necessità e, se possibile, organizzare un nuovo progetto che possa supportarne le finalità. Dopo la visita ci siamo attivati e ora stiamo lavorando per poter sostenere la produzione in questa fabbrica grazie all’installazione di pannelli solari che possano fornire l’energia elettrica necessaria.